Appuntamento ad Ancona giovedì 30 e venerdì 31 maggio 2019 per la quarta edizione dell’Adriatic Sea Forum – cruise, ferry, sail & yacht, l’evento internazionale itinerante dedicato al turismo via mare in Adriatico ideato e organizzato dalla società di ricerca e consulenza a servizio della macro-industria turistica Risposte Turismo, in partnership quest’anno con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. Dopo il successo delle precedenti edizioni a Trieste (2013), Dubrovnik (Croazia, 2015) e Budva (Montenegro, 2017), Adriatic Sea Forum fa tappa quest’anno nel capoluogo marchigiano.
Nato con l’obiettivo di discutere sul futuro sviluppo del turismo via mare in Adriatico, facilitare lo sviluppo di nuovi progetti comuni e creare occasioni di incontro e networking per tutti gli operatori dei comparti crociere traghetti e nautica, il forum è diventato negli anni un appuntamento di riferimento per l’intera filiera del turismo via mare nell’area.
«Per i Paesi che affacciano sul Mar Adriatico è una risorsa di inestimabile valore e di grande potenzialità anche dal punto di vista del turismo via mare, comparto a cui Adriatic Sea Forum è dedicato – dichiara Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo – Il forum rappresenta per tutti i soggetti che operano nella crocieristica, nella nautica e nel mondo dei traghetti, dai grandi gruppi internazionali ai singoli professionisti, un momento di incontro dove promuovere la condivisione di idee e conoscenza, facilitare lo sviluppo di nuovi progetti comuni e strategie e creare occasioni di business networking».
In apertura di forum si terrà la presentazione in anteprima della nuova edizione di Adriatic Sea Tourism Report, il report di ricerca curato da Risposte Turismo che dal 2013 analizza i flussi, le dimensioni, la natura e le direzioni dei movimenti turistici via mare (crociere, traghetti e nautica – vela e motore) nei sette paesi che si affacciano sull’Adriatico. Sono oltre 200 i partecipanti: dalle compagnie armatoriali agli agenti marittimi e ai terminal portuali e aeroportuali, dai tour operator agli agenti di viaggi, fino alle marine e ai porticcioli, alle società di charter nautico, ai cantieri, alle amministrazioni pubbliche e ai consorzi locali di promozione turistica.
Numerose le personalità di rilievo che animeranno i diversi momenti del forum. Per citarne alcuni: Thomas Boardley, segretario generale Clia Europe; Airam Díaz Pastor, presidente di Med Cruise; Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale; Ivana Jelinich, presidente Fiavet; Evisi Kopliku, coordinatrice del pilastro Sustainable Tourism della strategia Eusair; Andreas Ntais, presidente porto di Igoumenitsa; Ugo Patroni Griffi, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico meridionale; Kristijan Pavic, Aci Club; Roberto Perocchio, presidente Assomarinas; Alessandra Priante, head of International Relations Office; ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo; Daniele Rossi, presidente Assoporti; Antoni Tiò, presidente Barcelona Clúster Nautic.
Tra gli argomenti affrontati, la condivisione di scelte e azioni che potrebbero consentire di accelerare la crescita dell’area adriatica attraverso il maritime tourism, le priorità di intervento e investimento che le autorità portuali stanno individuando, la possibilità di perseguire contestualmente crescita economica e tutela dell’ambiente, le ricadute per i territori generate dal turismo dei giga yacht, la competitività dei traghetti in un mutato quadro dell’offerta di mobilità e trasporto e le novità che potrebbero caratterizzare la crocieristica in Adriatico nel prossimo futuro.