Le crociere vanno avanti, anche in zona rossa. Restano aperti i porti in queste aree, ma soprattutto è consentito ai passeggeri provenienti da qualsiasi regione.
“L’attività crocieristica è consentita dall’articolo 53 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021 e viene effettuata nel rispetto delle specifiche linee guida validate dal Comitato tecnico scientifico, come previsto dallo stesso decreto. I passeggeri che si recheranno al porto d’imbarco dovranno essere muniti del biglietto di crociera e del modulo di autocertificazione emesso dal ministero dell’Interno debitamente compilato e firmato, nonché di un certificato in duplice copia che attesti l’esito negativo a un tampone Covid19 antigenico o molecolare effettuato non prima di 96 ore dall’imbarco (il tampone non è richiesto per i bambini sotto i due anni di età)”.
Questa la nota inviata da Msc Crociere ad agenzie di viaggi e clienti, dove si ricorda anche la misura temporanea che ha preso il via dal 14 marzo e prevede appunto l’ulteriore tampone Covid da effettuare entro le 96 ore precedenti alla partenza, il cui certificato va presentato con il biglietto crociera al terminal del porto di imbarco.
Una buona notizia per il settore delle crociere, forte di protocolli rigidissimi che consentono di poter navigare in sicurezza, e che quest’anno potrà offrire vacanze anche a Pasqua (diversamente dalla Pasqua del 2020 e dall’ultimo Natale).
Il doppio tampone prima di salire a bordo, insieme all’ulteriore test a metà crociera, significa tre test per ciascun passeggero nell’arco di meno di 10 giorni.
Le altre misure di sicurezza riguardano la misurazione continua della temperatura, il sistema di tracciamento dei contatti stretti grazie a braccialetti smart indossati da tutte le persone a bordo, escursioni protette organizzate esclusivamente dalla compagnia, distanziamento fisico a bordo grazie anche alla riduzione della capienza massima al 70%, nuove modalità di accesso ai ristoranti e di fruizione del buffet e il servizio sanitario di bordo potenziato.
Al momento le escursioni non sono consentite nelle zone rosse e arancioni.