L’ultimo dpcm di Giuseppe Conte ha permesso alle navi da crociera di continuare a navigare in Italia e nel Mediterraneo, in virtù dei rigidi protocolli per la salute e la sicurezza di passeggeri ed equipaggio e anche del tampone obbligatorio per tutti pre imbarco e dei controlli ulteriori a bordo.
In merito però alle nuove restrizioni del governo italiano sugli spostamenti e sui viaggi per raggiungere i porti di imbarco delle navi da crociera, non è permesso l’imbarco agli ospiti residenti o provenienti dalle regioni indicate come “zone rosse”.
Msc Crociere ha però chiarito che restano consentiti gli imbarchi dalle zone arancioni e zone gialle. Entrando nello specifico, chi è residente nelle regioni attualmente considerate zone arancioni o zone gialle avrà la possibilità di imbarcarsi per una vacanza sulla nave. Allo stesso tempo restano aperti per gli imbarchi i porti situati sia nelle regioni definite “gialle” che in quelle “arancioni”.
Per quanto riguarda i transiti tra regioni di colori diversi, se il percorso per il raggiungimento del porto di imbarco prevede il transito in regioni “rosse”, è possibile effettuarlo senza problemi.
Per gli spostamenti basta essere muniti dell’apposito modulo di autocertificazione – quello previsto dal ministero dell’interno – inserendo la motivazione del transito, cioè la necessità di raggiungere il porto di imbarco per la crociera. Se dovesse essere richiesto, poi, va esibito il biglietto della crociera che attesterà la veridicità della motivazione.