Le navi da crociera sono ripartite un anno fa con protocolli di salute e sicurezza conformi alle normative vigenti. Anzi, molto più stringenti rispetto alle misure generali adottate dai governi.
Di green pass non si parlava certo ad agosto 2020, ma di fatto le compagnie con il test antigenico con tampone Covid-19 al momento dell’imbarco anticipavano una delle norme che adesso sta per entrare in vigore.
Il green pass viene infatti emesso in presenza di una delle seguenti condizioni: aver fatto la vaccinazione anti Covid-19 (in Italia viene emesso sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale); essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore; essere guariti dal Covid-19 negli ultimi sei mesi.
Oggi, alla vigilia del 6 agosto – giorno dell’entrata in vigore del green pass – Costa Crociere fa ulteriori precisazioni in merito alle escursioni a terra, in conformità con il decreto del governo italiano.
La compagnia, in una nota inviata agli agenti di viaggi spiega che “a partire dal 6 agosto, alcune delle escursioni nei porti italiani potranno essere acquistate solo dagli ospiti in possesso del green pass. Gli ospiti che non sono in possesso del green pass ma volessero comunque acquistare uno dei tour per i quali è richiesto, potranno effettuare gratuitamente a bordo un tampone e avere così un green pass valido per la durata di 48 ore come previsto dalla normativa. Gli ospiti riceveranno in cabina l’esisto del tampone e le indicazioni per il download del green pass dal sito del governo”.
Le escursioni in questione sono circa 30 su un totale di 150 e riguardano tour che partono dai porti italiani di Bari, Civitavecchia, Napoli, Palermo, Savona e Messina, in cui è previsto l’accesso a musei, altri istituti o luoghi della cultura piuttosto che servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso. Tutti casi in cui la normativa italiana prevede il green pass obbligatorio
La normativa è valida per tutte le persone dai 12 anni compiuti. Le disposizioni non si applicano ai minori di 12 anni, esclusi dalla campagna vaccinale, e a tutti gli altri casi di esenzione sulla base di idonea certificazione medica.
Anche il tampone effettuato all’imbarco è valido per l’ottenimento del green pass, quindi per le 48 che seguono l’esecuzione del test.
Costa Crociere aggiunge che “per ottenere a bordo il green pass è necessario avere con sé la propria tessera sanitaria nazionale in corso di validità unitamente alla propria carta di identità o passaporto”.
Chi è già in possesso del green pass dovrà portarlo con sé in viaggio. Chi non è in possesso del green pass e non vuole richiederlo a bordo, potrà scegliere le escursioni che non necessitano di questo requisito.
Chi ne è sprovvisto, non vuole richiederlo e ha però già prenotato un’escursione per la quale è richiesto, potrà “modificare la prenotazione fino a tre giorni prima della partenza sul sito MyCosta, oppure farlo direttamente a bordo scegliendo altre escursioni”, spiega ancora la compagnia.