Riparte il 27 marzo Costa Smeralda, ammiraglia della flotta di Costa Crociere. E contemporaneamente parte la nuova iniziativa della compagnia di crociere per rafforzare ulteriormente i protocolli di sicurezza.
Dal 27 marzo saranno infatti operativi i “Dante Mobile”, laboratori mobili e automatizzati su furgoni dell’azienda italiana Dante Labs – leader mondiale della genomica di test e provider Covid-19 – che permettono di effettuare i tamponi molecolari direttamente nei porti di partenza della compagnia.
I mezzi sono dotati di tutto il necessario per eseguire i tamponi: inattivatori di virus, macchinari per liquid-handling, estrattori e Pcr. L’autonomia energetica, garantita da un gruppo elettrogeno che alimenta le batterie agli ioni di litio, permette a ogni laboratorio mobile di analizzare sino a 1000 campioni al giorno senza utilizzo di fonti energetiche esterne; l’invio dei risultati avviene attraverso la connessione alle reti mobili di ultima generazione.
Il 27 marzo i “Dante mobile”, nel porto di Savona, eseguiranno test Covid-19 pre imbarco per gli ospiti di Costa Smeralda, la prima nave della flotta che riprenderà il mare, con crociere dedicate all’Italia. L’itinerario comprende Savona, Civitavecchia/Roma, Napoli, Messina, Cagliari, La Spezia. Può essere acquistata tutta la settimana o una minicrociera di tre o quattro giorni.
I laboratori mobili saranno disponibili in tutti i principali porti di imbarco delle navi Costa e vanno a rafforzare il Costa Safety Protocol, che appunto prevede il test antigenico per tutti gli ospiti prima dell’imbarco, che in caso di positività viene verificato attraverso un ulteriore test molecolare.
Le altre misure previste dal protocollo riguardano il controllo della temperatura ogni volta che si scende e si rientra in nave, le visite delle destinazioni solo con escursioni protette, il distanziamento fisico a bordo e nei terminal, la riduzione del numero di passeggeri, le nuove modalità di fruizione dei servizi di bordo, il potenziamento della sanificazione e dei servizi medici, l’utilizzo della mascherina protettiva quando necessario.
«Nell’ambito della collaborazione con Dante Labs per la ripresa delle operazioni, abbiamo sviluppato un progetto innovativo, mai visto prima nel settore, che va a rafforzare le procedure di sicurezza e che, grazie alla sua flessibilità, ridurrà i tempi di attesa dei test a cui si devono sottoporre i nostri ospiti e i nostri equipaggi prima di imbarcare. Data la sua versatilità, questa soluzione potrebbe in futuro anche essere messa a disposizione delle città destinazioni delle nostre navi, supportando qualora necessario le attività di screening locali», ha spiegato Marco Diodà, vice president procurement & supply chain del Gruppo Costa.