Grande interesse in Puglia per il settore crocieristico e soprattutto per l’individuazione di porti minori che consentano di sviluppare itinerari per crociere di lusso.
Nell’ambito del progetto Interreg Greece Italy 2014/2020, la regione ha fatto partire il progetto Themis, che individua e valuta porti minori di Puglia e Grecia per offrire pacchetti tematizzati improntati sul luxury.
Sono già partiti i primi lavori per realizzare piccoli terminal e di pari passo è stata avviata la formazione gratuita per il personale che opera presso i porti dell’Autorità di sistema portuale, incentrata su inglese e security. Inoltre proseguono le attività di incoming e outgoing mirati a coinvolgere nuove compagnie di crociera di lusso italiane e greche per definire i pacchetti turistici.
Al centro dei workshop digitali dedicati a operatori e imprese del territorio c’è il viaggiatore e il suo desiderio di un’esperienza che abbia i servizi adeguati per creare valore aggiunto.
Il lusso in questo caso è inteso soprattutto come unicità e autenticità della vacanza. Bene quindi il lusso a bordo, ma il focus diventa l’esperienza a terra, che va arricchita con prodotti in grado di raccontare il territorio, le aziende, i dettagli.
Il progetto Themis è partito dall’analisi della domanda del turista crocierista. E ne è risultato un profilo che predilige esperienze di breve durata, dalle 2 alle 4 ore di itinerario. Così, per i porti minori la permanenza di una notte renderebbe possibile dedicare la giornata a visite ed escursioni o la serata a una cena fuori alla scoperta dell’enogastronomia del territorio.
Tra gli operatori locali esiste infatti un gran ventaglio di servizi luxury, da approfondire per esempio con le visite a frantoi, cantine, caseifici, forni antichi, spa naturali nelle grotte, ipogei ristrutturati, o escursioni e passeggiate per la raccolta di erbe spontanee, o a cavallo in collina, o percorsi di cicloturismo. Un’offerta che incontra sempre di più la domanda di unicità del crocierista di lusso.