È in arrivo un’estate di nuovi crocieristi: due viaggiatori su tre che hanno prenotato la vacanza saliranno per la prima volta su una nave.
Oltre al consueto monitoraggio mensile sui crocieristi italiani, l’Osservatorio Ticketcrociere fotografa l’intera estate a bordo delle navi.
Nel periodo giugno-settembre i crocieristisono mediamente più giovani – meno di 40 anni –, quasi la metà viaggia in coppia e più dell’80% ha scelto itinerari nel Mediterraneo e isole greche.
Precisamente, l’età media deipasseggeri a bordo delle navi è 39 anni, tre in meno rispetto al 2021. «Le coppie hanno ormai superato le famiglie, quest’estate rappresentano il 49% dei viaggiatori, rispetto al 45% che sale a bordo con figli al seguito – dice Nicola Lorusso, ceo di Taoticket, la società che promuove l’Osservatorio – Il 3% naviga in gruppo e il restante 3% è costituito dalla nicchia di turisti single, che oggi hanno programmi, attività e offerte dedicate a bordo della maggior parte delle navi».
Come accennato, i due terzi dell’insieme oggetto delle considerazioni dell’Osservatorio Ticketcrociere faranno per la prima volta una vacanza in crociera (66%), mentre la quota restante è rappresentata dagli habitué delle navi, i cosiddetti repeater (34%).
I crocieristi dell’estate 2024 spenderanno in media 1.205 euro ciascuno, quasi 100 euro in più rispetto ai 1.107 dell’estate 2023.
Sulla spesa incide anche la qualità della sistemazione a bordo: il 40% dei viaggiatori ha preferito cabine con balcone, più care delle interne (che raccolgono un altro 40% di opzioni); niente balcone, ma sguardo al mare con le cabine esterne con l’oblò per il 16%. Il 4% sceglie infine il maggiore comfort con le suite (su ogni nave ci sono aree o ponti dedicati a chi vuole vivere un’esperienza esclusiva a bordo). Ancora residuale, per il mercato italiano, il segmento luxury: riguarda l’1% delle prenotazioni, su navi di piccole dimensioni, che ospitano qualche centinaio di persone, con servizi di alta qualità e maggiordomo dedicato, per quote individuali anche a quattro zeri.
Lato destinazioni, impazza il Mediterraneo, che conquista l’83% dei crocieristi (di questa fetta, il 17% sceglie le isole greche). Il 12% si sposta verso l’aria più fresca del nord Europa (con un 9% di viaggiatori che prenota itinerari lungo i fiordi norvegesi). Si riduce, con la stagione estiva, la preferenza per le rotte nel mar dei Caraibi, che si ferma all’1%. Il restante 4% della torta opta per itinerari in crociera in altre aree del mondo.
Aumentano gli italiani che per l’estate in crociera preferiscono l’Italia, favoriti anche dal numero di porti d’imbarco lungo le coste della penisola che permettono di ridurre i tempi di viaggio.
Il porto/città che accoglierà più crocieristi da giugno a settembre è Genova (20%), seguito da Civitavecchia (16%), Napoli (8%), Bari e Venezia al 7%.
Dopo la Top 5 tutta italiana, la classifica dei primi 10 homeport si completa con il porto tedesco di Amburgo con il 5% come quello di Palermo; 4% per Savona e Kiel (Germania) e 3% per Copenaghen (Danimarca).