Il crocierista di settembre: chi è e cosa sceglie

L’estate sta finendo? No, a giudicare dalla voglia di crociera che prosegue a ritmi sostenuti anche a settembre.

L’Osservatorio Ticketcrociere traccia l’identikit del crocierista “settembrino” dando il via a un monitoraggio, mese per mese, che analizza le scelte dei viaggiatori: dall’età alla sistemazione preferita, dai compagni di viaggio al budget, dalla destinazione scelta alla percentuale di clienti fidelizzati.

Ed ecco che nei trenta giorni del mese di settembre, c’è un leggero aumento dell’età media dei crocieristi: 42 anni, rispetto alla media di 39 nel periodo estivo. Un dato che riflette il minor numero di minorenni in viaggio, con la ripresa della scuola.

Aumentano infatti anche le coppie in crociera: il 55% (rispetto alla media estiva del 50%); le famiglie a bordo sono il 39%; i single il 4%; il restante 2% salpa in gruppo.

Inoltre, il 16% di chi parte a settembre è un repeater, ovvero è già stato almeno una volta in crociera.

Per quanto riguarda le sistemazioni, il 46% opta per la cabina interna, che riduce il costo del biglietto crociera; il 36% non rinuncia invece al balcone, per il proprio sguardo privilegiato sul mare; il 14% sceglie la cabina esterna con oblò; infine, il 4% si concede un budget più generoso per navigare in suite.

La spesa media a persona per i crocieristi di settembre è pari a 1.014 euro (90 euro in meno della media estiva che si attestava a 1.104 euro, segno che ci si allontana dall’altissima stagione).

Dopo budget di spesa importanti destinati alle partenze estive, settembre registra un calo del lusso: l’1% del totale salpa nel nono mese dell’anno per una crociera luxury.

I crocieristi italiani, anche a settembre, puntano sul Mediterraneo, scelto dal 62% degli ospiti delle navi. Il 25% fa rotta verso le isole greche e il 7% sceglie invece Nord Europa e fiordi norvegesi. La destinazione Canarie raccoglie il 3% dei viaggiatori, Nord America e Caraibi il 2%; il restante 1% si dirige verso altre mete del mondo. 

In questo quadro, è Genova ad accogliere il maggior numero di crocieristi (18%), seguita da Civitavecchia (14%), Bari (11%), Napoli (9%), Palermo e Savona (6%), Venezia (5%). A seguire, la prima città straniera in classifica è Kiel, in Germania (4%). Si torna poi in Italia con Siracusa (4%), Trieste e Cagliari (3%). Interessante, in chiusura, la comparsa nell’elenco di New York – novità nel panorama crocieristico – con il 2%.

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