Le navi nel Mediterraneo resteranno ferme ancora per un po’. Si allunga infatti lo stop per Costa Crociere. La compagnia ha annunciato in queste ore un’ulteriore pausa di tutte le sue operazioni fino al 15 agosto 2020 e, contestualmente, la cancellazione di tutti gli itinerari nel Nord Europa per il resto della stagione estiva 2020.
La decisione presa dai vertici del Gruppo è legata all’attuale incertezza sulla riapertura graduale dei porti alle navi da crociera e alle restrizioni che potrebbero essere ancora in atto per i movimenti di persone a causa della pandemia globale di Covid-19.
Da Costa Crociere arriva anche un’ulteriore comunicazione: la compagnia dichiara anche la cancellazione di tutte le future crociere di Costa Victoria. La nave da crociere infatti si trova adesso a Piombino – dove sosterà per tre mesi senza equipaggio a bordo – ed è stata venduta il 26 giugno da Costa Crociere Spa a Genova Trasporti Marittimi Srl.
Per quanto riguarda la proroga delle cancellazioni degli itinerari, Costa Crociere sta provvedendo ad informare sia gli agenti di viaggi che i clienti interessati dai cambiamenti. Ai crocieristi verrà garantita una riprotezione secondo quanto già stabilito dalla normativa applicabile, che offre la maggiore garanzia in questa situazione di contingenza.
Nel frattempo, Costa Crociere prosegue nel suo lavoro a fianco di tutte le autorità competenti per definire i protocolli sanitari per una potenziale ripresa delle crociere il più presto possibile.
E a questo proposito, l’Ue ha da poco diffuso un vademecum provvisorio per la ripresa delle operazioni. Si chiamano Eu Healthy Gateways le linee guida europee che saranno la base per identificare i protocolli di sicurezza – sulla base delle indicazioni che progressivamente provengono dalle autorità sanitarie e dagli esperti medici – e consentire così la graduale ripresa delle operazioni.
Il documento ha ricevuto il plauso di Clia, l’associazione che riunisce le maggiori compagnie dell’industria crocieristica.