Era stato annunciato alcuni mesi fa e avverrà alla fine del 2019: la nave Costa neoRiviera passerà alla flotta di Aida Cruises, il marchio tedesco del gruppo Costa. L’imbarcazione sarà soggetta a lavori di rinnovamento e in seguito cambierà ovviamente nome, diventando AidAmira. Già stabilito il porto di partenza a seguito di restyling e renaming. AidAmira salperà per la sua prima crociera nella nuova veste il 4 dicembre 2019 dall’isola delle Baleari Palma di Maiorca.
Se Aida Cruises aveva poi annunciato l’ingresso nella sua flotta di tre nuove navi alimentate a Lng (liquefied natural gas) – scelta all’avanguardia all’insegna della sostenibilità ambientale – entro il 2023, i nuovi investimenti sulle navi riguardano in generale tutto il Gruppo Costa.
Tra il 2019 e il 2021 Costa Crociere prevede l’entrata in servizio di quattro nuove navi, il che si traduce in un aumento complessivo della capacità della compagnia di navigazione del 43%. Si parte a febbraio 2019 con la consegna di Costa Venezia, imbarcazione in costruzione nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone, vicino Trieste. C’è grande attesa poi per l’arrivo, a ottobre di quest’anno, dell’ammiraglia Costa Smeralda. Sarà infatti la prima nave da crociera per il mercato mondiale che è alimentata a Lng, che è stata costruita dai cantieri Meyer a Turku, in Finlandia. Il 2020 sarà l’anno dell’inaugurazione della gemella di Costa Venezia, mentre nel 2021 arriverà anche la gemella di Costa Smeralda.
C’è un’altra novità nel programma per il 2019 di Costa Crociere. La compagnia ha annunciato il rientro nel Mediterraneo a partire da marzo di Costa Fortuna, nave attualmente impiegata in Asia. Fortuna prevede crociere di una settimana con partenza dal porto di Genova.
Prendendo come riferimento il periodo che va tra l’autunno appena trascorso (con il battesimo di AidAnova) e il 2023, complessivamente per il Gruppo Costa ci sono sette nuove navi in ordine, che si sono tradotte in un investimento totale di oltre sei miliardi di euro.