Norwegian Cruise Line proroga al 31 dicembre 2021 il requisito obbligatorio della vaccinazione completa – che deve essere stata effettuata almeno due settimane prima dell’imbarco – per salire a bordo delle navi della sua flotta.
Ad aprile scorso la compagnia aveva annunciato il suo graduale e progressivo ritorno all’operatività precisando subito che l’imbarco per i passeggeri (il personale è ovviamente tutto vaccinato) sarebbe stato possibile solo in seguito al certificato di vaccinazione completa e che la misura sarebbe stata in vigore almeno fino al 31 ottobre 2021.
Adesso, con la diffusione della variante Delta del Covid-19 e la rapidità dei contagi che ne consegue, la compagnia ha ritenuto opportuno e più sicuro estendere l’obbligo del requisito fino alla fine dell’anno.
«Sotto la guida di esperti di salute pubblica riconosciuti a livello mondiale e per dare priorità alla salute e alla sicurezza dei nostri ospiti, dell’equipaggio e delle comunità che visitiamo, abbiamo deciso di estendere i requisiti di vaccinazione degli ospiti per tutte le partenze fino al 31 dicembre 2021», ha chiarito Christine Da Silva, vicepresidente della comunicazione e degli eventi di Norwegian Cruise Line.
Quindi i bambini sotto i 12 anni continueranno a non poter salire a bordo. Nessuna deroga su questo punto, come già deciso negli scorsi mesi, per Ncl: i passeggeri che non hanno l’età per essere vaccinati non potranno navigare e al momento i vaccini non sono ancora disponibili per i bambini sotto i 12 anni. “Tuttavia – ha precisato Norwegian Cruise Line in una nota – attendiamo con impazienza un’espansione dei criteri di età per le vaccinazioni da parte della Food and Drug Administration degli Stati Uniti in modo da poter accogliere nuovamente anche questi ospiti a bordo”.
Frank Del Rio, presidente e amministratore delegato della compagnia, ha ribadito che «con l’accesso ai soli vaccinati e tutte le misure contenute nei nostri protocolli di sicurezza, nessuno può sostenere che la nave da crociera non sia il posto più sicuro sulla terra».