Tra i protagonisti di Bit 2023 – la Borsa Internazionale del Turismo che si è tenuta a Milano dal 12 al 14 febbraio – c’è anche il ceo di Ticketcrociere Nicola Lorusso, che ha preso parte al dibattito “Le crociere ampliano gli orizzonti” in cui si è discusso del futuro e delle prospettive della crocieristica. Coinvolto dalla giornalista Laura Dominici, insieme a Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere, Roberto Alberti, senior vice president & chief commercial officer di Costa Crociere, e Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo, il fondatore di Ticketcrociere – agenzie online leader in Italia nel settore – ha illustrato, con un focus sul digital, il potenziale delle app nella scelta della propria vacanza in crociera.
Come ha raccontato Nicola Lorusso, Ticketcrociere è stato pioniere nell’utilizzo delle applicazioni per smartphone da utilizzare per prenotare la propria crociera. «Il 2 luglio 2008 Apple ha aperto lo store agli utenti e sei mesi dopo noi siamo usciti con la prima app per il booking delle crociere, seguita in poco tempo da altre applicazioni, verticalizzate per ogni compagnia. Abbiamo fatto lo stesso poco tempo dopo per Google Android – ha spiegato – Siamo stati precursori e nel corso degli anni sono arrivati tanti cambiamenti, le app si sono evolute per usabilità, grafica e gestione, e gli utenti hanno familiarizzato sempre più con questo strumento. L’attuale versione della nostra app è la 7.1.2 e stiamo lavorando a una nuova release che verrà rilasciata nelle prossime settimane».
Per avere un’idea dei numeri, negli ultimi 5 anni l’app di Ticketcrociere ha avuto 30 milioni di impression, circa 300mila download, 1 milione di sessioni attive; sono inoltre partite 120mila push con le promo dell’azienda.
«In questo modo, migliaia di clienti possono scegliere quotidianamente la propria crociera e prenotarla in autonomia – ha aggiunto il ceo – Nel 2022 abbiamo ricevuto circa 75mila richieste, di cui 10mila attraverso app, circa il 16%. È un mercato che ha ancora grande potenziale di espansione in Occidente, mentre in Oriente è già sfruttato tantissimo. Noi operiamo da anni a livello internazionale: l’app infatti è disponibile in italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco e cinese».
La curva di fruizione del mezzo è decisamente positiva, con l’utente sempre più digitale e sempre più attivo nella ricerca e nella prenotazione da smartphone anche di un viaggio articolato e personalizzabile come può essere una crociera.