Norwegian Cruise Line aggiorna il protocollo di salute e sicurezza Sail Safe Health and Safety per navigare a bordo delle navi della propria flotta. Alla luce delle evoluzioni della situazione sanitaria, la compagnia modifica la policy relativa ai vaccini.
In particolare, a partire dal 1° marzo, il protocollo di Ncl permette – per le crociere in partenza e ritorno da porti non statunitensi – ai bambini fino agli 11 anni di salire a bordo delle navi pur senza essere vaccinati.
Tutti gli ospiti dai 12 anni in su (così come l’equipaggio) dovranno invece essere completamente vaccinati da almeno due settimane prima della partenza per poter salire a bordo.
Sebbene la compagnia dia il benvenuto a bordo a bambini non vaccinati, è responsabilità dell’ospite essere a conoscenza di eventuali protocolli locali e/o restrizioni di viaggio in vigore presso le destinazioni in visita al momento della navigazione.
Un cambio di rotta per la compagnia di crociera – dettato dal calo dei contagi della variante Omicron – che invece dal momento della sua ripartenza aveva viaggiato esclusivamente con ospiti vaccinati a bordo (quindi inizialmente senza bambini, che non avevano l’età utile per vaccinarsi).
Per le crociere in partenza e/o ritorno da porti degli Stati Uniti, vale il requisito del ciclo di vaccinazione completo per tutti gli ospiti dai 5 anni in su; i passeggeri dovranno aver completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 almeno due settimane prima della partenza e dovranno essere in grado di esibire prova della vaccinazione al terminal per potersi imbarcare.
Dal 1° marzo c’è un’ulteriore novità nei protocolli e riguarda i tamponi. Se fino ad ora Ncl ha chiesto ai passeggeri che si imbarcano di eseguire due test Covid-19 – uno a carico proprio prima della partenza e un secondo tampone effettuato dalla compagnia al terminal crociere – dal mese prossimo per viaggiare a bordo delle navi Ncl sarà sufficiente un solo test Pcr o antigenico pre partenza, somministrato da una terza parte verificata o tramite test domiciliare sotto supervisione medica.
Si velocizzano quindi le procedure all’imbarco, non essendo più necessario attendere al molo il risultato del tampone. La compagnia rende comunque disponibili i test ai terminal, ma a spese degli ospiti.
L’altro fronte di intervento di Norwegian Cruise Line riguarda le mascherine. La compagnia sta eliminando l’obbligo di indossarle nelle aree comuni della nave, per le crociere in partenza dai porti degli Stati Uniti dal 1° marzo. Resta però la raccomandazione di indossare la mascherina al chiuso (tranne quando si mangia, si beve o si è seduti a tavola). Per il momento in Europa, invece, restano in vigore le normative che prevedono l’obbligo di mascherine al chiuso nelle aree comuni, tranne quando si mangia o si beve, o in cabina. All’esterno, vanno indossate quando non è possibile il distanziamento sociale.