Il fatto che le compagnie di crociera si alleino per lo sviluppo del settore non è certo una novità. Ed è quello che sta accadendo in Sicilia tra Costa Crociere ed Msc Crociere per aumentare l’offerta turistica. Le due compagnie di navigazione hanno infatti presentato una richiesta congiunta all’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, che è appena stata approvata.
L’oggetto della richiesta è la concessione delle aree e dei servizi per i croceristi in transito dai porti di Palermo, Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle. Il termine per sollevare osservazioni è scaduto a ottobre e la procedura si è adesso conclusa con la concessione, da parte dell’Autorità, alle due compagnie della gestione dei terminal crocieristici nei porti di competenza.
L’accordo tra i due colossi della crocieristica porterà alla costituzione di una società di progetto, con partecipazioni al 50%. La concessione sarà gestita in forma di società per azioni (S.p.a.) o a responsabilità limitata (S.r.l.).
La Sicilia ha ulteriori grandi potenzialità turistiche e quest’alleanza, sancita dalla richiesta congiunta, nasce proprio da una convinzione condivisa dalle due compagnie, ovvero che “l’area occidentale della Sicilia abbia ampi margini di sviluppo turistico per il settore crocieristico”.
Msc Crociere e Costa Crociere intendono incrementare il numero degli accosti, “in modo che, nel medio periodo, si possa raddoppiare il numero dei crocieristi sbarcati, imbarcati e in transito”.
Nella richiesta presentata all’Autorità portuale le compagnie avevano indicato che il programma di sviluppo richiede la “gestione integrata dei porti occidentali della Regione per realizzare un sistema nell’offerta turistica” e che è “essenziale, al fine di realizzare il progetto, il conseguimento unitario delle aree e dei beni dei porti occidentali, con la gestione coordinata del servizio terminalistico”.
La concessione riguarda in dettaglio, nel porto di Palermo, la banchina Crispi, i moli Vittorio Veneto, Piave e Sammuzzo; nel porto di Trapani, la banchina Garibaldi; nel porto di Termini Imerese, la banchina Veniero; a Porto Empedocle la banchina Todaro.